LO SCHIFO DELLA GENTE!

Che schifo farsi il mazzo per fare una buona partenza!
Che schifo farsi il mazzo per superare più di trenta persone nel single track!
Che schifo vedere che superi sempre le stesse persone senza essere mai superato da esse!
Che schifo dare il massimo e poi vedere che in classifica sei sempre nella parte bassa!
Che schifo stare al passo del tuo compagno di squadra e poi vedere che in classifica ci sono 20 persone di mezzo!
CHE SCHIFO.....!

Purtroppo questo è quello succede ad ogni gara che facciamo! C'è sempre chi deve imbrogliare, tagliando metà percorso, far risultare di essere a pieni giri nonostante si è stati doppiati dal solito Delli Noci! Farsi spingere da persone nei punti più impegnativi del tracciato! Insomma tutti comportamenti fuori regolamento ed antisportivi al massimo! Un mio copagno di squadra mentre era alla ruota di una persona si è accorto che hanno tagliato buona parte del percorso e credo che la cosa sia stata ripetuta ad ogni giro!
Quindi che senso ha fare queste gare? Non sono i migliori a stare nella parte alta della classifica, ma i più "FURBI", io direi CRETINI che non hanno nessun rispetto delle persone e delle regole!
Poi noi gente onesta e che rispetta le regole al massimo ci becchiamo il premio simpatia! Fanculo la simpatia!
Non voglio di certo criticare la direzione gara della UISP perchè fanno un ottimo lavoro e non è colpa loro, ma vorrei solo fare svegliare un pò la gente che subisce queste scorrettezze e non si ribella!
Avviso ufficialmente che durante la gara organizzata da noi ad Aradeo/Neviano ci saranno mine anti-uomo al bordo del tracciato, strisce chiodate e uomini armati di razzi anti-carro ogni 50 metri! Così voglio vedere chi ha il coraggio di fregare la gente e finalmente vedremo una classifica REALE!

Questa è una nota di protesta che spero sia letta da più persone possibili! Condividete e fate girare per favore...!
Cordiali saluti alle persone oneste....!

Inserisco una copia anche in questa sezione...

il ciclismo (forse lo leggerà qualcuno che "accorcia")
pubblicata da Tony Chezzi il giorno mercoledì 13 aprile 2011 alle ore 14.55
IL CICLISMO E’ FATICA. Il ciclismo è ore ed ore di allenamenti, sacrifici, rinunce. E’ cercare di andare sempre oltre i propri limiti, sfidare sé stessi, le proprie paure…

IL CICLISMO E’ FESTA. E’ la festa della gente che aspetta i corridori, siano essi professionisti od amatori, è la festa di chi siede ed aspetta pazientemente o festeggia, con pane, salame e una buona bottiglia di vino.

Il Ciclismo è applaudire e lodare anche l’ultimo, colui che è arrivato quando il palco è già stato smontato e la tv ha finito il collegamento. Ricordate: l’ultimo fatica quanto il primo…se non di più..

Il CICLISMO E’ SOFFERENZA. E’ sentire le gambe che ti scoppiano, le ferite che bruciano, l’acido lattico che sale a mille, il caldo, il freddo, la pioggia.

IL CICLISMO E’ AMARE TUTTO QUESTO… godere nel fare fatica, nel poter dire..”ero lì per mollare, ma ho stretto i denti e il momentaccio è passato..”

IL CICLISMO E’ CREDERCI; SEMPRE…COMUNQUE Anche quando gli altri ti dicono di smettere….insisti…il coraggio e il sacrificio premiano. Sempre. Prima o dopo.

IL CICLISMO NON PERDONA CHI BARA. Ricordatelo. Prima o poi il ciclismo fa pagare tutto quello che non va bene fare. Nel momento più bello ti presenta il conto, amaro…

IL CICLISMO E’ PASSIONE…che scorre nelle vene come un virus, una malattia.

Gli ammalati di ciclismo restano innamorati di questo sport a vita.